Difese immunitarie

Dalla natura, i rimedi per rinforzare le difese immunitarie

La stagione fredda è già alle porte e con i primi sbalzi di temperatura arrivano anche i primi virus e batteri che mettono alla prova le nostre difese, trovando spesso il punto debole nelle nostre vie respiratorie, la prima strada di ingresso nel nostro organismo. Dobbiamo farci trovare pronti, con le difese ben funzionanti, attingendo dalla natura per favorire il buon funzionamento del nostro sistema immunitario e ridurre la durata e l’intensità di disturbi quali naso chiuso, mal di gola, tosse, produzione e accumulo di muco nei bronchi, malessere generale e spossatezza, stati febbrili. In questi casi, possiamo utilizzare estratti vegetali specifici come i semi di pompelmo, ricchi di bioflavonoidi tra i quali l’esperidina e la naringina, che sono antibiotici naturali. La propoli, prodotta dalle api, è ricca di resine, cere e olii essenziali derivati dall’acido benzoico e cinnamico: anch’essa ha un elevato potere antibiotico. Il sambuco, un arbusto selvatico molto diffuso, è utile per fluidificare le secrezioni bronchiali, per la funzionalità delle vie respiratorie e per regolare gli stati febbrili. Tra le piante immunostimolanti spiccano l’echinacea purpurea e il cisto, la vitamina C ricavata dalla rosa canina, l’acerola e l’astragalo. Tra i minerali è efficace lo zinco.
I prodotti omeopatici ben si sposano con la fitoterapia: per gli stati febbrili possiamo usare belladonna 30 ch 2 granuli 4 volte al giorno; se la febbre è accompagnata da gola arrossata mercurio solubile 30 ch 2 granuli ogni 6 ore.