La lavanda ti rilassa

La lavanda ti rilassa

Un’esplosione di profumi: la lavanda in fiore emana un odore paradisiaco. La lavandula officinalis fa parte della famiglia delle labiate ed è una pianta perenne sempreverde con fiori profumatissimi color viola porpora. Il nome deriva da lavare in quanto la pianta veniva usata per profumare i bagni. I fiori secchi profumano la biancheria e tengono lontane le zanzare. Nel Medioevo era considerata la pianta che riusciva a combattere la peste: il famoso aceto dei sette ladri, con cui i tombaroli riuscivano a derubare anche i morti, era un composto di oli essenziali macerati in alcool, tra cui quello di lavanda. I Romani sfruttavano le virtù della lavanda profumando i cuscini con il suo profumo per conciliare il sonno.

Proprietà calmanti della lavanda: la lavanda contiene oli essenziali, linalolo, acetato di linalile, limonene, canfora, flavonoidi. L’effetto sedativo e anticonvulsivo riduce l’attività motoria e prolunga la durata del sonno. Questi effetti sono dovuti all’acetato di linalile. La lavanda per uso interno viene usata come sedativo e calmante del sistema nervoso, come carminativo, antifermentativo, antispasmodico e battericida. In tintura madre se ne prendono 40 gocce tre volte al dì, in poca acqua lontano dai pasti e prima di dormire. In alternativa si prepara la tisana con le sommità fiorite al due per cento: si lasciano le sommità in acqua bollente per 5 minuti. Non ha effetti collaterali e se ne raccomanda l’utilizzo alle persone nervose.