La cannabis ha proprietà terapeutiche?

La cannabis ha proprietà terapeutiche?

Pianta erbacea originaria dell’Asia centrale, alta fino a 2 metri. Descritta da Linneo fine 1700, esportata in America da Colombo, è conosciuta sopratutto per gli spinelli e per il suo commercio illegale in tutto il mondo.
La cannabis sativa in realtà e un fitoterapico con azioni farmacologiche molteplici ed interessanti ed ora intesa come farmaco si può acquistare in farmacia dietro prescrizione medica.
Tutti i tipi di cannabis sono adatti per uso medicinale e vengono usati per le seguenti patologie:
• dolore – non ha effetto anestetico ma più rilassante che permette di dominare meglio il dolore;
• tensione muscolare – rilassa i muscoli, da sollievo ai muscoli respiratori nei pazienti affetti da affezioni bronchiali o ai muscoli pelvici nei pazienti affetti da incontinenza urinaria;
• circolazione – migliora l’afflusso sanguigno, migliora l’ossigenazione ed il funzionamento capillare;
• spasmi – li diminuisce favorendo il riposo notturno;
• tumori – combatte la nausea indotta dai chemioterapici, diminuisce il malessere e stimola l’appetito;
• rilassamento – provoca benessere mentale, aumenta le relazioni sociali crea più interesse e concentrazione;
• disturbi sessuali – la cannabis è afrodisiaco ha effetti positivi su problemi sessuali;
• disturbi ormonali – diminuisce i disturbi legati al ciclo sindrome premestruale;
• cancro – estratti di cannabis hanno dimostrato attività di arresto nella proliferazione cellulare inoltre sono in grado di attivare l’apoptosi cioè forme di morte programmata – tali esperimenti sono in fase di studio.
Questa pianta cosi maltrattata per l’uso improprio, è un vero farmaco. Adesso che la legge consente l’uso farmacologico avremo un altro potenziale fitoterapico da poter utilizzare.